martedì 29 luglio 2008

Scottex decide di cambiare la visual identity

Lo storico brand ha deciso di cambiare volto al packaging della confezione di carta igienica. Un restyiling della visual identity che ha come obiettivo quello di acquistare una maggiore identità di scaffale aumentandone la riconoscibilità.

Dal lettering del logo ai colori passando per il piccolo Scotty...è tutta una rivoluzione.


La scritta "Scottex" sarà ringiovanita e posta su fondo bianco. Un font bold maggiormente visibile rispetto al colore di sfondo della confezione, che permetterà un'istantanea identificazione prodotti del brand Scottex.Per quanto riguarda i colori si passa dall'attuale rosa al fucsia e all'azzurro: uno per ogni versione del prodotto. Le sfumature e i colori accesi esplicano la loro funzione di catturare l'attenzione.


Scotty sarà occupato a fare diverse cose a seconda del prodotto sul quale è posizionato: gioca con il rotolo sulla confezione rosa chiaro del tradizionale scottex; schiaccia il rotolo per renderlo Salvaspazio, sulla confezione fucsia di "Scottex Salvaspazio"; e infine srotola l'extralunghezza del rotolo massima durata di Scottex sul pacco azzurro di "Scottex Maxirotolo".


Come sui pacchi, il Labrador Scotty sarà protagonista anche del piano di lancio della nuova identità visuale della gamma Scottex carta igienica che si articolerà in una campagna stampa sui principali magazine rivolti al grande pubblico, iniziative di PR e attività sul punto vendita, con materiali per aumentare la visibilità a scaffale dei nuovi pacchi e gift alle casse.


"Il nuovo look di Scottex non è semplicemente un restyling del packaging ma il risultato di una strategia volta a definire una più chiara ed distinta identità di marca, che consente una visibilità a scaffale maggiore e aumenta la riconoscibilità del prodotto - commenta Roberta Campio, Marketing Director Family Care in Kimberly-Clark Italia. - Il 51% delle famiglie italiane sceglie Scottex: questo dato evidenzia in modo chiaro il legame di fedeltà e fiducia nei confronti del marchio."

lunedì 14 luglio 2008

Stereotipi e cartoline....si rilancia così la Campania?

E' ormai a pieno regine la campagna di comunicazione che l'assessore Velardi ha attivato per il rilancio del turismo e dell'immagine della Regione dopo l'emergenza rifiuti.
La campagna fa uso di tutti i mezzi a disposizione: dalle tradizionali affissioni di 6x3 all'uso di Youtube per diffondere video girati dallo stesso assessore su Napoli.
La campagna di affissioni prevede due tipi di comunicazione. La prima è riservata al Nord Italia con l'immagine di luoghi e di bellezze di Napoli e la scritta "MONNEZZA A CHI
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La campagna riservata all'estero invece prevede paesaggi di Napoli con sopra titoli di giornali a cui la parola rifiuti è sostituita con altre che esaltano la città: "Napoli invasa DALL'ARTE".
Due modi di comunicare una sola fondamentale idea: Napoli è anche altro rispetto a quello che viene mostrato. Ma è indispensabile usare luoghi comuni come immagini da cartolina per dire questo?
Ci saremmo aspettati di più dal "COMUNICATORE" Velardi?
Piazza del Plebiscito sembra surreale...di un bianco accecante, il Cristo Velato sembra fuori dal mondo, e poi l'uso dell'abusata (scusate il gioco di parole) immagine della veduta del golfo di Napoli.
Sembra che anche Napoli si sia voluta coprire con un enorme velo che non facesse vedere quello che in realtà è.
Neanche ai napoletani riesce a convincere. Una delle cose essenziali nella comunicazione di un'azienda, mi hanno insegnato, è la comunicazione interna. I cinesi riescono a dare il loro meglio perchè credono nel progetto comune IMPRESA. L'immagine che si riesce a dare all'esterno è sempre frutto di quella che si riesce a costruire all'interno (vedi Ferrari). E allora non era il caso di convincere prima i napoletani che Napoli non è solo monnezza? Lo so, noi sappiamo bene che non è così, ma siamo i primi a non combattere per riportare il turismo in questa città.
Motivare i cittadini prima che i turisti...era questo forse il primo passo da fare.
La comunicazione continua su Flickr: un album di Napoli con le immagini che sembrano averla lasciata agli anni '90...manca solo Maradona credo.
Questo è un mio parere...vorrei anche il vostro...